Cristiana Bresciani si definisce mamma lavoratrice, sportiva
e mangiatrice di libri. Vive ad Arco (Trento) e gestisce, in completa
autonomia, il blog letterario “Libricitando” dove oltre che a recensire i libri
che legge, segnala eventi legati al mondo del libro.
Di recente ha aggiunto un nuovo tassello professionale: è anche conduttrice
radiofonica.
Partiamo da
quest’ultima esperienza. Com’è nata l’idea e come ti trovi a parlare di libri
alla radio?
Qualche mese fa sono stata contattata da “Spazio 3 la
radio”, una "neonata" web radio con sede a Riva del Garda, quindi a
due passi da dove vivo io. Si tratta di una radio "sociale", senza
fini di lucro. Mi è stato proposto di collaborare con un programma dedicato ai
libri. Ho accettato subito entusiasta ed ho ideato LibriCitando in radio,
"contenitore radiofonico" in cui parlo dei libri che leggo, ospito
autori e in cui gli ascoltatori possono intervenire dedicando citazioni o
suggerendo brani da leggere, il tutto intervallato da musiche scelte ad hoc. Inizialmente ero un po' intimorita da questo mezzo di
comunicazione. Ora mi piace molto e sono grata alla radio per avermi dato
questa opportunità. Spero di riuscire con il format che ho scelto a trasmettere
un po' della mia passione per i libri.
Parlare di libri e
scrivere di libri: quali le differenze?
Non ho trovato grandi differenze. Il linguaggio in
radio è più colloquiale, meno complesso e i pensieri vengono espressi in modo
più conciso rispetto alle recensioni scritte. Per lo meno, questo è il tipo di
linguaggio che ho scelto io per il mio programma.
Sei un’appassionata di
ciclismo, cosa che ci accomuna, e vivi in un territorio che si presta a
escursioni interessanti; non hai mai avuto la voglia di scrivere un libro sui
luoghi che frequenti? Seguendo la falsariga di Davide Cassani proporre,
itinerari della tua zona.
A dire il vero non ci ho mai pensato, ne’ a scrivere
una guida per ciclisti, ne’ a scrivere un romanzo o altro. Anche il mio blog è nato quasi per caso. All'inizio di
quest'anno, in un periodo un po' difficile per me, a causa dello stop forzato
dallo sport per problemi di salute, ho avuto l'idea di incanalare le mie
energie verso un obiettivo nuovo, dando modo alla mia passione per la lettura
di esprimersi e così è nato LibriCitando. Devo dire che in meno di un anno la mia vita, in un
certo senso, è cambiata moltissimo. Fino a un anno fa i miei conoscenti e amici
mi associavano allo sport (all'atletica e al ciclismo che ho praticato a
livello agonistico per tantissimi anni), mentre ora sono "l'esperta di
libri". Quindi, mai dire mai....forse un giorno mi verrà
voglia di provarci. Già quest'anno ho in programma di frequentare un corso di
scrittura creativa.
Il tuo è un blog
generico e, permettimi il termine, “onnivoro”; hai un genere letterario che più
ti appassiona?
Certo, mi piacciono molto
gli autori sudamericani. Di Isabel Allende ho letto tutto, di Gabriel Garcia
Marquez quasi tutto, di Jorge Amado molto. Sono attratta anche dalle biografie
romanzate e dai romanzi storici. Adoro inoltre il genere urban
fantasy di Haruki Murakami (che o si ama o si odia) e quando ho voglia di
leggere "per puro svago" mi concedo un giallo "Sellerio":
Camilleri, Manzini, Malvaldi, Recami, Gimenez Bartlett...anche questi li ho
letti tutti.
In conclusione: sei
mamma, sportiva, blogger e conduttrice alla radio; hai qualche altro sogno nel
cassetto?
Più che un sogno nel cassetto, ho un desiderio: quello
di tornare a fare sport come piaceva a me e praticare il mio personalissimo
triathlon, fatto di corse a piedi, giri in bici e letture.
Grazie per l'intervista.