giovedì 25 novembre 2021

Un'ottima annata - Peter Mayle - E. Garzanti - Recensione a cura di Veronica Orlandini


L’autunno ormai è arrivato, il tempo rallenta un po’ e crogiolarsi agli ultimi caldi raggi di sole, diventa un piccolo vizio, un non voler dimenticare l’estate appena finita.

Trovo che questa sia la cornice adatta per una domenica mattina all’insegna della pigrizia o per una rilassante serata feriale, magari mentre si sorseggia un buon calice di vino.

Ed è anche così che mi immagino il protagonista di questa commedia dal sapore dolce, Max Skinner (un parente del Preside Skinner de “I Simpson”?) che dopo aver perso il lavoro in banca si ritrova a passeggiare nel vecchio podere ricevuto in eredità dallo zio, nel caldo sud della Francia.

Intenzionato a vendere per non restare al verde, il nostro caro Max si ritroverà ben presto a cambiare i suoi piani; complici una cugina americana e, ovviamente, l’amore.

Ma il vero protagonista di questo romanzo, è il vino.

Giovane, fruttato, secco, frizzante, o pastoso, quasi lo possiamo sentire scorrerci in gola, mentre ci perdiamo nel suo colore rubizzo o nelle sfumature giallo paglia di un buon bianco.

Molto diverso dal film che ha ispirato, ve lo consiglio se desiderate coccolarvi prima o dopo il risveglio